20 maggio 2024
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Mondadori Entra nell’AI con l’Acceleratore di Startup Plai
Mondadori, uno dei principali gruppi editoriali italiani, ha deciso di fare il suo ingresso nel settore dell'intelligenza artificiale con l'acceleratore di startup Plai. Con un investimento di 6 milioni di euro previsto per il triennio 2024-2026, Mondadori punta a selezionare e supportare startup innovative, sia italiane che internazionali, per promuovere l'innovazione nei settori dell'editoria, dell'educazione, del retail, dei media e della pubblicità.
Un Impegno Economico Significativo
Per questa iniziativa, Mondadori ha stanziato circa 6 milioni di euro da investire nel triennio 2024-2026. Ogni anno, l'acceleratore Plai selezionerà 10 startup, fornendo a ciascuna un investimento iniziale di 100.000 euro in cambio di una quota di minoranza. Questo supporto economico sarà accompagnato da formazione, mentorship e opportunità di networking con partner italiani e internazionali come Startupbootcamp, I3P, Amazon AWS, PWC, Multiversity, GroupM, Codemotion e Datapizza.
Plai: Un Hub Tecnologico per l'Innovazione
L'obiettivo di Plai è creare un hub tecnologico che permetta di individuare e sviluppare iniziative innovative basate sull'intelligenza artificiale. Mondadori intende trasformare le idee innovative in realtà imprenditoriali di successo, offrendo alle startup un campo distintivo di applicazione e un potenziale sbocco industriale. Questo approccio mira a sfruttare l'AI per potenziare i settori in cui Mondadori opera, favorendo la creazione di nuovi prodotti e servizi.
La Visione di Antonio Porro
Antonio Porro, amministratore delegato di Mondadori, ha sottolineato l'importanza dell'intelligenza artificiale per il futuro del gruppo. "L'AI sta rapidamente trasformando molti mercati. Vogliamo dare un forte impulso in termini di conoscenza e di utilizzo consapevole dell'AI in tutte le nostre aree di business", ha dichiarato Porro. Ha inoltre espresso scetticismo riguardo alla capacità dell'AI di creare romanzi di grande successo, pur riconoscendo il suo potenziale nel supportare altri aspetti creativi e operativi del business.
AI e Internazionalizzazione
Porro vede nell'intelligenza artificiale anche un'opportunità per internazionalizzare Mondadori. Sebbene non si aspetti di trovare la prossima Google, crede che le startup sostenute da Plai possano attirare partner industriali pronti a collaborare. L'AI rappresenta un veicolo per espandere le collaborazioni internazionali e per sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate che possano favorire joint venture con importanti gruppi esteri.
La Prudenza nell'Uso dell'AI
Nonostante l'entusiasmo per l'AI, Porro ha evidenziato la necessità di un utilizzo prudente, soprattutto per quanto riguarda il rispetto dei diritti d'autore. "Sarà fondamentale utilizzare asset, know-how e diritti con grande cautela, perché il quadro regolamentare su diritti d’autore non è ancora completamente definito", ha spiegato Porro.
Il Futuro della Creatività e dell'AI
Sebbene riconosca l'importanza della tecnologia, Porro rimane scettico riguardo alla capacità dell'AI di produrre opere artistiche di grande valore. "Io resto scettico sulla possibilità che l'intelligenza artificiale possa creare un romanzo di grande successo," ha detto. Tuttavia, Mondadori ha già utilizzato l'AI per altre applicazioni, come la creazione di idee per copertine e la produzione di web novel digitali in Corea e Giappone.
Conclusione
Mondadori, con l'acceleratore di startup Plai, sta facendo un passo significativo verso l'innovazione attraverso l'intelligenza artificiale. Con investimenti mirati e un forte supporto alle startup, il gruppo mira a trasformare idee innovative in realtà imprenditoriali di successo. Nonostante le sfide e le incertezze, Mondadori guarda al futuro con ottimismo, pronta a sfruttare le potenzialità dell'AI per innovare e crescere.