L'innovazione continua è la linfa vitale di Apple, un'azienda che ha sempre cercato di essere all'avanguardia in termini di tecnologia e design. Tuttavia, di fronte a un recente calo delle vendite, Apple ha rivelato una nuova strategia per stimolare il mercato: l'introduzione di Apple Intelligence, una suite di funzioni basate sull'intelligenza artificiale (AI). Questa nuova offerta è progettata per funzionare esclusivamente sui modelli più recenti di iPhone e altri dispositivi Apple, lasciando fuori gli smartphone più vecchi. La domanda che sorge spontanea è: si tratta di un genuino progresso tecnologico o di una mossa strategica per spingere i clienti a cambiare dispositivo?

Apple Intelligence: Cosa c'è di nuovo?

Apple ha presentato Apple Intelligence durante la sua conferenza annuale per gli sviluppatori, la WWDC. Questa suite di funzioni di AI generativa promette di rivoluzionare l'esperienza utente sui dispositivi Apple. Ecco alcune delle principali novità:

• Trasformazione degli schizzi in immagini: Con Apple Intelligence, gli utenti potranno convertire semplici schizzi in immagini dettagliate, facilitando il processo creativo.

• Analisi di foto e video: La nuova AI sarà in grado di scansionare e catalogare le immagini e i video, rendendo più semplice la gestione delle librerie multimediali.

• Riscrittura delle email e modifica dei messaggi: Le funzioni di Apple Intelligence includono strumenti per riscrivere le email in modo più efficace e modificare lo stile dei messaggi in base al contesto.

• Siri potenziato: Siri, l'assistente virtuale di Apple, potrà ora attingere a diverse app per fornire risposte più intelligenti e contestuali agli utenti.

La strategia di Cupertino

A differenza di altre aziende che sviluppano chatbot autonomi o browser AI, Apple ha scelto di integrare le capacità dell'intelligenza artificiale direttamente nelle sue app esistenti. Questo approccio “cumulativo” non solo rende le nuove funzionalità più accessibili, ma sfrutta anche la familiarità degli utenti con le app Apple. Tuttavia, c'è un grosso ostacolo: Apple Intelligence sarà disponibile solo sui modelli più recenti, come l'iPhone 15 Pro e Pro Max, e sui dispositivi con chip A17 Pro o versioni successive.

I vantaggi e le incognite della strategia di Apple

Vantaggi Tecnologici:

• Prestazioni Ottimali: L'esclusività delle nuove funzioni per i modelli più recenti è giustificata dalle elevate esigenze di calcolo dell'AI. I nuovi chip A17 Pro offrono potenza e velocità superiori, necessarie per eseguire le complesse operazioni di Apple Intelligence.

• Esperienza Utente Migliorata: Con l'integrazione profonda delle nuove funzioni nelle app esistenti, Apple garantisce un'esperienza utente coerente e fluida.

Incognite e Critiche:

• Obsolescenza Programmata?: Limitarne l'uso ai modelli più recenti potrebbe essere visto come una mossa per incentivare la vendita di nuovi dispositivi, piuttosto che una reale necessità tecnica.

• Restrizioni di Lingua e Geografiche: Inizialmente, Apple Intelligence sarà disponibile solo in inglese e negli Stati Uniti, limitando il suo impatto su mercati chiave come la Cina e l'Europa.

Il contesto economico

L'introduzione di Apple Intelligence avviene in un periodo critico per Apple. Durante il secondo trimestre del 2023, l'azienda ha riportato un calo del 10% nelle vendite di iPhone rispetto all'anno precedente. Questo declino nelle vendite di uno dei suoi prodotti di punta ha avuto un impatto negativo sul fatturato complessivo. Tuttavia, il settore dei servizi ha registrato una crescita, contribuendo a mantenere un margine positivo.

Gli analisti come Dan Ives di Wedbush Securities vedono in Apple Intelligence un potenziale cambio di gioco, capace di stimolare un nuovo ciclo di aggiornamenti dell'iPhone. Se queste nuove funzioni AI riusciranno a convincere gli utenti a passare a modelli più recenti, Apple potrebbe invertire la tendenza negativa delle vendite.

Conclusione

La nuova suite di funzioni AI di Apple, Apple Intelligence, rappresenta una scommessa audace per Cupertino. Da un lato, potrebbe offrire agli utenti funzionalità avanzate e un'esperienza migliorata. Dall'altro, il fatto che queste novità siano disponibili solo sui dispositivi più recenti potrebbe essere visto come una mossa strategica per stimolare le vendite in un periodo di difficoltà economica. Solo il tempo dirà se questa mossa sarà sufficiente per riportare Apple sulla via della crescita.